
Ci siamo! Come vi abbiamo anticipato qui, l’uscita della nuova guida Michelin 2026 segna il rinnovarsi di un intero anno gastronomico, riparte la programmazione dei viaggi e meeting con i nostri associati, amici e seguaci di Viaggiatore Gourmet titolari VG Card dopo le tappe del 2025, si riparte alla caccia delle novità e delle nuove stelle per tutto il 2026, attraverso le tappe ufficiali del nostro esclusivo VG Roadshow of Excellence!
Ritornando su questa pagina (IN AGGIORNAMENTO) potrai guardare live la presentazione in diretta… Mentre di seguito trovi le abituali anticipazioni o meglio previsioni della vigilia, fornite dal vostro “Nostradamus” VG, come ogni anno va premesso che queste previsioni rappresentano ESCLUSIVAMENTE il nostro augurio e parere indipendente dopo quasi vent’anni (since 2006), passati quotidianamente per ristoranti pranzo e cena.
Chi, e in particolare perchè… (Meriterebbe secondo VG)
NUOVE TRE STELLE ⭐️⭐️⭐️
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Duomo Ristorante – Ragusa Ibla (RG) – Chef Ciccio Sultano
Rigore progettuale, motivazione instancabile, cultura e sapere enciclopedici: una cucina barocca e lucidissima che racconta la Sicilia più colta e luminosa. -
Agli Amici – Godia, Udine (UD) – Chef Emanuele Scarello
Creatività inesauribile, idee sempre originali e un metodo ferreo: una tavola in cui mestiere, applicazione e sensibilità contemporanea convivono in perfetto equilibrio. -
La Madonnina del Pescatore – Senigallia (AN) – Chef Moreno Cedroni
Genialità, ricerca e concretezza: il mare diventa pensiero, emozione e godibilità assoluta, guidato da un’intelligenza superiore che non smette mai di innovare. -
Danì Maison – Ischia (NA) – Chef Nino Di Costanzo
Una vera maison d’autore: cifra stilistica inconfondibile, cuore appassionato e rigore assoluto lo confermano, da sempre, tra i migliori interpreti dell’alta cucina italiana. -
Antica Corona Reale – Cervere (CN) – Chef Gian Piero Vivalda
Il miglior Piemonte di sempre: territorio, memoria e tecnica magistrale in una casa che da anni scrive le pagine più importanti della cucina regionale. -
Seta – Mandarin Oriental Milano – Milano (MI) – Chef Antonio Guida
“Parigi in tavola a Milano”: tecnica francese, ingredienti italiani e un’eleganza rara, per un’esperienza di alta cucina tra le più raffinate d’Europa.
NUOVE DUE STELLE ⭐️⭐️
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Dina – Gussago (BS) – Chef Alberto Gipponi – Promozione diretta da zero a due stelle
Genio profondo, visione personale e un pensiero gastronomico sempre sintonizzato sul presente: Dina è un laboratorio di idee radicali ma sorprendentemente efficaci. -
Peter Brunel Ristorante Gourmet – Arco (TN) – Chef Peter Brunel
Grande intelligenza, grande talento e un approccio multidisciplinare: arte, design e gusto dialogano in una cucina che unisce Trentino e resto del mondo con naturalezza. -
Cortile Spirito Santo – Siracusa (SR) – Chef Giuseppe Torrisi
Una delle migliori tavole siciliane nella splendida cornice di Ortigia: identità isolana, tecnica moderna e una lettura personale e raffinata del Mediterraneo. -
Taverna del Capitano – Marina del Cantone, Massa Lubrense (NA) – Famiglia Caputo
Grande ritorno a due stelle nel nuovo rooftop affacciato sulla baia: i figli al timone di cucina e sala, tra memoria di famiglia, pescato locale e visione contemporanea. VG Awards – Performance dell’anno. -
Antica Corte Pallavicina – Polesine Parmense (PR) – Famiglia Spigaroli
Impegno, prodotto, accoglienza: un luogo dove il cliente è davvero sempre al centro. Tempio del Culatello e della Bassa parmense, è la quintessenza della grande ospitalità di campagna. -
Berton – Milano (MI) – Chef Andrea Berton
Efficace, organizzato, puntuale: una cucina di precisione millimetrica, lineare e pulita, che non cerca effetti speciali ma centra sempre il bersaglio. -
Cracco – Milano (MI) – Chef Carlo Cracco
Genio, capacità, mestiere e arguzia: una tavola-simbolo della Milano contemporanea, dove la personalità dello chef si traduce in piatti colti, ironici e riconoscibilissimi. -
All’Enoteca – Canale (CN) – Chef Davide Palluda
Una seconda stella attesa da troppo tempo: Roero e Langa raccontati con misura, profondità e sensibilità, in un percorso esemplare di coerenza e crescita continua.
NUOVE STELLE ⭐️
- Trippa – Milano (MI) – Chef Diego Rossi
Trattoria contemporanea dal cuore pop e mano d’autore: quinto quarto, verdure e piatti della memoria diventano desiderio puro, in una delle tavole più vive e sincere di Milano. -
La Pista – Torino (TO) – Chef Alessandro Scardina
All’ultimo piano del Lingotto, storia dell’automobile e alta cucina si incontrano: tradizione piemontese riletta con eleganza, design e uno sguardo internazionale. -
Contatto – Arona (NO) – Chef Biagio Costigliola
Una tavola raccolta sul Lago Maggiore: cucina precisa e personale, tanto gusto e una forte identità contemporanea. -
Ristorante Dodici Zappe – Avola (SR) – Braccialieri Resort, Val di Noto – Chef Francesco Giura
Tra agrumeti, olivi e silenzi di campagna, Giura firma una cucina luminosa e sincera: pochi gesti, sapori netti, una Sicilia autentica che arriva al tavolo con eleganza e poesia. - Ristorante Bátu – Grand Hotel San Pietro, Taormina (ME) – Chef Luca Miuccio
Tra mare e macchia mediterranea, Bátu è un racconto sensoriale di Sicilia colta e contemporanea: cucina identitaria, vegetali protagonisti, umami in primo piano e un’emozione che resta impressa nel tempo. -
Bolle – Lallio (BG) – Chef Andrea Rota
Un progetto solido, un’azienda che funziona come una famiglia: una cucina di grande estetica e rigore, con la qualità sempre e davvero al centro. -
Stua Noa – Livigno (SO) – Hotel Concordia – Chef Andrea Fugnanesi
Pochi coperti, alta quota e una stube del cuore: intelligenza, motivazione, umiltà e rispetto guidano una cucina intima e moderna. VG Awards – Miglior performance dell’anno. -
VOCE – Aimo e Nadia – Gallerie d’Italia, Milano (MI) – Chef Lorenzo Pesci
Uno chef preparato, determinato e ambizioso, con grande personalità: arte, cultura e cibo si fondono in un ristorante-museo che interpreta Milano ai massimi livelli. -
Cracco Portofino – Portofino (GE) – Chef Mattia Pecis
Un giovane chef “navigato”, con valori profondi e rispetto vero per collaboratori e colleghi: una cucina mediterranea luminosa, affacciata sulla piazzetta più iconica d’Italia. -
177 Toledo – Gallerie d’Italia, Napoli (NA) – Chef Antonio Grazioli – Patron Giuseppe Iannotti
Il VERO fine dining contestualizzato a Napoli: alta cucina, cultura partenopea e una vista spettacolare sui tetti del centro storico, all’ultimo piano del museo. -
Ristorante Le Grenier – Saint-Vincent (AO) – Chef Stefano e Bruno Mazzotti
Passione, conoscenza, esperienza e visione: in un antico granaio trasformato in sala, una delle tavole più raffinate della Valle d’Aosta, tra modernità e tradizione. -
Agli Amici Dopolavoro – JW Marriott Venice, Isola delle Rose – Venezia (VE) – Famiglia Scarello
Fine dining nella laguna, tra ulivi e orti, sull’Isola delle Rose: rispetto, rigore, umiltà e talento per un’esperienza che unisce natura, architettura e cucina d’eccellenza. -
Casa Celesia – Oleggio (NO) – Chef Corrado Lombardo
Location di grande fascino, classe e mestiere sicuro: una nuova “casa” dell’alta cucina piemontese che sta conquistando rapidamente critici e appassionati. VG Awards – Migliore novità dell’anno -
Ristorante Maxi – Vico Equense (NA) – Hotel Capo La Gala – Chef Emmanuel Scotti
Originalità, territorio, tecnica e piena maturità: cucina mediterranea scenografica, sospesa tra roccia e mare, in uno dei setting più spettacolari della penisola sorrentina. -
Ristorante SCATTO @ Caffè San Carlo – Gallerie d’Italia, Torino (TO) – Costardi Bros
Il progetto SCAT_TO porta la creatività dei Costardi Bros nel salotto storico di Torino: memoria sabauda, cultura gastronomica e un’estetica contemporanea riconoscibile. -
Zest – Sorrento (NA) – Chef Domenico Iavarone
Il fine dining contemporaneo secondo Sorrento: tradizione, tecnica e grande qualità del prodotto, per una tavola proiettata in avanti senza perdere le radici. -
Pinocchio – Borgomanero (NO) – Chef Francesco Morano
Storia, tradizione e mestiere, con tanta voglia e TALENTO: dopo l’incendio, il grande rilancio 2025… e adesso andiamo a riprenderla, questa stella. -
Ristorante La Valle – Fidenza (PR) – Chef Dimitri Harding
A Fidenza, tecnica, gusto e mestiere: una cucina vibrante che mette al centro territorio, stagionalità e una lettura contemporanea dei sapori. -
Quellenhof Gourmetstube 1897 – San Martino in Passiria (BZ) – Chef Michael Mayr, regia Matteo Lattanzi
Impegno, stile, territorio: una cucina di carattere radicata nella Val Passiria, orchestrata da una grande regia di sala e cucina. -
La Gallina – Gavi (AL) – Chef Graziano Caccioppoli
Una famiglia, una certezza, una vera CASA: senza dubbio la migliore cucina di campagna in Italia, tra vigne, colline e grande comfort gastronomico. -
Al Malò – Rovato (BS) – Chef Mauro Zacchetti
Idee chiare, stile personale, fame e coraggio: una tavola contemporanea che unisce alta cucina e miscelazione, nel cuore della Franciacorta. -
Antica Osteria Magenes – Barate di Gaggiano (MI) – Chef Dario Guidi
Un percorso che arriva da lontano: la vera osteria stellata, dove creatività e innovazione dialogano con una fortissima cultura del territorio. -
Wicky’s – Milano (MI) – Chef Wicky Priyan
Il Giappone in Italia: la migliore cucina di ispirazione orientale e nipponica d’autore, senza discussioni. Viaggi sensoriali unici, cuore ed emozioni vere in ogni piatto. -
Ristorante Daniel – Milano (MI) – Chef Daniel Canzian
Un uomo, un cuoco, una bella persona: cucina italiana contemporanea essenziale e colta, leggibile e leggerezza apparente che nasconde grande profondità. -
A Spurcacciun-a – Savona (SV) – Chef Simone Perata
Tributo a Claudio e alla Famiglia Tiranini, Alberto e Pervinca: rispetto, lavoro e ospitalità ligure autentica, sospesa tra mare, tradizione e fine dining. -
Strattoria – Montrigiasco, Arona (NO) – Chef Alessio Rossi
Una visione concreta e genuina della ristorazione d’eccellenza: cucina moderna radicata nel territorio, in una frazione incastonata tra lago e montagna. - Casa Romano – Alzano Lombardo (BG) – Chef Luca Adobati
Giovane fuoriclasse cresciuto tra Da Vittorio, Noma e Mirazur: cucina d’autore contemporanea, radici bergamasche e visione internazionale da stellato annunciato.
- Mistral – Grand Hotel Villa Serbelloni, Bellagio (CO) – Chef Ettore Bocchia
Maestro e miglior ricercatore enogastronomico di sempre: tra lago e monti, una cucina d’avanguardia, pioniera, che continua a spostare più in alto l’asticella della ricerca.

VG con Michael Ellis, ex direttore internazionale Guide Michelin – I miei primi anni…con qualche kg di meno 😉
Permette un ballo 😉 Super evviva!
E per le nostre PERSONALI PREVISIONI della vigilia è davvero tutto…
Se desideri diventare un autentico Viaggiatore Gourmet e scoprire in anteprima, tappa dopo tappa del nostro VG Roadshow, le nuove stelle della ristorazione, entra nel nostro Club e vivi con noi queste esperienze da protagonista. (Link che segue sotto per maggiori informazioni)
https://altissimoceto.com/prodotto/green-card/
Scopri il nostro calendario di eventi esclusivi, tra cui molti dei ristoranti protagonisti della nuova guida Michelin 2026!
https://altissimoceto.com/meeting-eventi/
Vi aspettiamo martedì 19 Novembre dalle 10:45 sempre su questa pagina, per i risultati definitivi e la presentazione UFFICIALE.
Noi come SEMPRE, INVITATI e PRESENTI. Alegher… in gamba! #GuidaMichelinIT #MichelinStar26
Stay Tuned! [VG Broadcasting LIVE in full effect]…
Viaggiatore Gourmet

Partner ufficiale della cerimonia di presentazione Pentole Agnelli since 1907


