vincitore-the-world’s-best-restaurant-2025-e-classifica-finale-–-live-lingotto-torino

  • Il ristorante Maido a Lima, in Peru, è il The World’s Best Restaurant 2025, premio sponsorizzato da S.Pellegrino & Acqua Panna
  • La classifica include ristoranti provenienti da 22 regioni in cinque continenti e 10 sono le nuove entrate in classifica
  • I ristoranti italiani in classifica: il Lido 84 a Gardone Riviera alla posizione n.16, il Reale a Castel di Sangro alla posizione n.18, l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler  di Brunico alla posizione n.20, alla posizione n. 31 il ristorante Le Calandre di Rubano, alla posizione n.32 il Piazza Duomo ad Alba e alla posizione n.43 il ristorante Uliassi a Senigallia
  • Il ristorante Potong a Bangkok riceve l’Highest New Entry Award
  • L’Highest Climber Award, sponsorizzato da Lee Kum Kee, va al Ikoyi di Londra
  • Massimo Bottura e Lara Gilmore ricevono il Woodford Reserve Icon Award
  • Maxime Frédéric, di Parigi, si aggiudica il The World’s Best Pastry Chef Award 2025, sponsorizzato da Sosa
  • The World’s Best Sommelier Award 2025 va a Mohamed Benabdallah dell’Asador Etxebarri ad Atxondo, in Spagna
  • Angélica Ortiz vince la borsa di studio di 50 Best Restaurants Scholarship, in collaborazione con Parmigiano Reggiano
  • Celele, a Cartagena, è il vincitore del Sustainable Restaurant Award
  • Albert Adrià dell’Enigma a Barcellona riceve l’Estrella Damm Chefs’ Choice Award 2025

19 giugno 2025 – Il mondo della gastronomia si è dato appuntamento questa sera a Torino, nel cuore del Piemonte, per celebrare e premiare i migliori 50 ristoranti al mondo secondo la classifica The World’s 50 Best Restaurants 2025, sponsorizzata da S.Pellegrino & Acqua Panna. A conquistare il primo posto in classifica come The World’s Best Restaurant è il Maido a Lima. La cerimonia di premiazione, che si è tenuta al Lingotto Fiere, ha premiato i migliori talenti gastronomici mondiali provenienti da 22 regioni nei cinque continenti.

Maido, il ristorante di Lima gestito dallo chef e proprietario Mitsuharu ‘Micha’ Tsumura, è stato nominato The World’s Best Restaurant 2025, premio sponsorizzato da S.Pellegrino & Acqua Panna, che prende il posto del vincitore del 2024, il Disfrutar a Barcellona, che oggi occupa un posto d’onore nella hall of fame Best of the Best.

Classificato alla posizione No.5 nel 2024, il Maido rappresenta una vera e propria masterclass della cucina Nikkei, dove le raffinate tecniche giapponesi si fondono armoniosamente con gli ingredienti peruviani dal gusto vivace, dando vita a un’esperienza gastronomica al tempo stesso radicata nella tradizione e proiettata verso l’innovazione. Il nome del ristorante si rifà a un’espressione giapponese di benvenuto: ‘Maido!’ – la primissima parola che gli ospiti sentono pronunciare, con calore, dal team dello chef Micha all’ingresso del locale. A oltre 15 anni dalla sua apertura, Maido resta fedele alla sua filosofia originaria, celebrando i migliori ingredienti locali, selezionati secondo le stagionalità, in un menù degustazione articolato in oltre 10 portate. Il ristorante Maido nella classifica è seguito dall’Asador Etxebarri (No.2) ad Atxondo, in Spagna e dal Quintonil (No.3), a Città del Messico.

William Drew, Direttore dei contenuti per The World’s 50 Best Restaurants, commenta: “È con grande piacere che annunciamo questa sera la lista The World’s 50 Best Restaurants 2025, sponsorizzata da S.Pellegrino & Acqua Panna, e festeggiamo il ristorante Maido premiato come The World’s Best Restaurant. Guidato dal brillante Micha Tsumura, il team ha dimostrato una dedizione straordinaria, integrando con naturalezza le tecniche giapponesi con gli ingredienti tradizionali peruviani per creare piatti che affascinano e sorprendono gli ospiti. La lista di quest’anno celebra l’eccellenza culinaria di 22 regioni, con 10 nuove entrate nella classifica finale 1-50, sottolineando il crescente apprezzamento globale per la varietà, la creatività e l’eccellenza nel settore dell’ospitalità.”

Albert Adrià, lo chef e proprietario del ristorante Enigma (No.34), si aggiudica l’Estrella Damm Chefs’ Choice Award 2025, l’unico premio assegnato direttamente da altri chef e professionisti del settore gastronomico. Il riconoscimento vuole celebrare l’impegno di Adrià nella promozione di una cucina creativa e sottolinea la sua influenza continua sull’arte dell’alta cucina contemporanea, grazie alla posizione distintiva che il ristorante Enigma ricopre nel panorama culinario mondiale.

Il rinomato chef e ristoratore Massimo Bottura e la compagna Lara Gilmore sono stati entrambi premiati con il Woodford Reserve Icon Award. La coppia, che coniuga creatività culinaria e impegno sociale, è tra i protagonisti della scena gastronomica internazionale. Insieme gestiscono l’Osteria Francescana, eletta The World’s Best Restaurant nel 2016 e nel 2018, e la guesthouse Casa Maria Luigia a Modena, un luogo ricco d’arte. Attraverso iniziative come Food for Soul e il Tortellante Project, promuovono la sostenibilità e l’inclusione, ridefinendo il ruolo dell’ospitalità nella società.

Maxime Frédéric riceve invece il The World’s Best Pastry Chef 2025, sponsorizzato da Sosa. Chef pasticcere al Cheval Blanc Paris e Plénitude a Parigi (No.14), Frédéric ha ridefinito i confini dell’alta pasticceria grazie alla sua maestria artigianale e all’arte raffinata delle sue creazioni.

Quest’anno dieci ristoranti fanno il loro debutto nella classifica 1-50, inclusi il Potong (No.13) e il Nusara (No.35) a Bangkok; l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler (No.20) a Brunico, in Italia; il Mérito (No.26) a Lima; il Lasai (No.28) a Rio de Janeiro; Enigma (No.34) a Barcellona; il Kadeau (No.41) a Copenhagen; il Vyn (No.47) a Skillinge, in Svezia; il Celele (No.48) a Cartagena e il Restaurant Jan (No.50) a Monaco, a dimostrazione del crescente prestigio a livello globale della classifica che celebra le migliori destinazioni gastronomiche del mondo.

Altri quattro ristoranti rientrano nella lista 1-50: il Narisawa (No.21) a Tokyo; Le Calandre (No.31) a Rubano, in Italia; l’Orfali Bros (No.37) a Dubai e La Cime (No.44) a Osaka.

Il ristorante di Bangkok, Potong (No.13), della chef Pichaya ‘Pam’ Soontornyanakij, riceve l’Highest New Entry Award 2025; mentre, l’Ikoyi (No.15) a Londra, si aggiudica l’Highest Climber Award 2025, sponsorizzato da Lee Kum Kee, guadagnando 27 posizioni rispetto alla classifica del 2024.

Questa sera è stata annunciata anche la vincitrice della borsa di studio 50 Best Restaurants Scholarship, in collaborazione con Parmigiano Reggiano: Angélica Ortiz, aspirante chef Colombiana che attualmente lavora all’Oxomoco di New York, che si aggiudica un posto nel programma. Dopo una breve pausa, 50 Best ha rilanciato la borsa di studio quest’anno, un’opportunità aperta a chef di tutto il mondo con meno di tre anni di esperienza professionale in cucina. La vincitrice potrà godere di un’esperienza preziosa grazie a stage retribuiti presso El Celler de Can Roca, due volte No.1 nella classifica The World’s 50 Best Restaurants, dove potrà apprendere direttamente dai tre fratelli Roca e vivere la magia dell’iconico locale di Girona. La Ortiz trascorrerà anche un periodo di tempo al SingleThread di Healdsburg, in California (classificato al No.80), dividendo la sua esperienza tra cucina e fattoria, per ricevere una formazione completa sulla sostenibilità e la gastronomia che esalta la stagionalità degli ingredienti.

The World’s Best Sommelier Award è stato assegnato a Mohamed Benabdallah, capo sommelier e manager del ristorante Asador Etxebarri ad Atxondo, Spagna. Rinomato per la sua profonda conoscenza nel settore enologico e le sue abilità magistrali nel creare abbinamenti, Benabdallah è in grado di esaltare la purezza e la semplicità della cucina caratteristica dell’Asador Etxebarri.

Il Celele (No.48) a Cartagena è stato proclamato vincitore del Sustainable Restaurant Award in riconoscimento del suo forte impegno verso la sostenibilità e la salvaguardia del patrimonio culinario caraibico della Colombia. Utilizzando il 90 per cento degli ingredienti a chilometro zero, molti dei quali provenienti da colture spontanee, e collaborando con le comunità locali e le organizzazioni ambientaliste, il ristorante crea un menù locale e stagionale che promuove la biodiversità e le tecniche tradizionali.

La serata ha inoltre reso omaggio ai vincitori dei premi speciali annunciati in precedenza. Tra questi: la vincitrice Champions of Change Mindy Woods, proprietaria e chef del Karkalla On Country, un’esperienza culinaria e culturale immersiva situata nel territorio Bundjalung in Australia, che invita gli ospiti a connettersi con la cultura aborigena e con ingredienti autoctoni locali; Chef Pam, vincitrice del The World’s Best Female Chef Award; il Wing a Hong Kong, premiato con il Gin Mare Art of Hospitality Award; e il ristorante Khufu’s al Cairo, che si è aggiudicato il Resy One To Watch Award.

Processo di voto

La classifica di The World’s 50 Best Restaurants 2025 è stilata da 1,120 esperti internazionali nel settore della ristorazione e da esperti gourmet itineranti, che compongono la The World’s 50 Best Restaurants Academy. L’ Academy, che garantisce una rappresentanza di genere equa, comprende 28 regioni diverse in tutto il mondo, ciascuna composta da 40 membri, incluso un presidente di giuria. Nessuno sponsor dell’evento ha alcuna influenza sul processo di votazione.

La società di consulenza Deloitte valuta e verifica in maniera indipendente la lista The World’s 50 Best Restaurants, inclusa la graduatoria 51-100. Questa valutazione garantisce l’integrità e l’autenticità del processo di votazione e delle liste stilate.

Best of the Best

I ristoranti che hanno conquistato il posto No.1 in classifica (elencati di seguito) hanno saputo confermare, più volte, la loro reputazione esemplare e saranno per sempre celebrati come destinazioni iconiche nella hall of fame Best of the Best. Gli chef e i ristoratori che hanno guidato questi locali fino a questo risultato hanno espresso la volontà di investire nel futuro del settore e di ‘restituire’ qualcosa al mondo della gastronomia attraverso nuovi progetti e percorsi di innovazione. Di seguito i ristoranti che si sono classificati al No.1 nella The World’s 50 Best Restaurants, sin dall’anno di nascita della classifica, e pertanto non erano eleggibili per il voto nel 2025:

  • El Bulli (2002, 2006-2009)
  • The French Laundry (2003-2004)
  • The Fat Duck (2005)
  • Noma – sede originaria (2010-2012, 2014)
  • El Celler de Can Roca (2013, 2015)
  • Osteria Francescana (2016, 2018)
  • Eleven Madison Park (2017)
  • Mirazur (2019)
  • Noma – sede attuale (2021)
  • Geranium (2022)
  • Central (2023)
  • Disfrutar (2024) 

Lista 1-50:

Position Restaurant Location
1 Maido Lima
2 Asador Etxebarri Atxondo
3 Quintonil Città del Messico
4 Diverxo Madrid
5 Alchemist Copenhagen
6 Gaggan Bangkok
7 Sézanne Tokyo
8 Table by Bruno Verjus Parigi
9 Kjolle Lima
10 Don Julio Buenos Aires
11 Wing Hong Kong
12 Atomix New York
13 Potong Bangkok
14 Plénitude Parigi
15 Ikoyi Londra
16 Lido 84 Gardone Riviera
17 Sorn Bangkok
18 Reale Castel di Sangro
19 The Chairman Hong Kong
20 Atelier Moessmer Norbert Niederkofler Brunico
21 Narisawa Tokyo
22 Sühring Bangkok
23 Boragó Santiago
24 Elkano Getaria
25 Odette Singapore
26 Mérito Lima
27 Trèsind Studio Dubai
28 Lasai Rio de Janeiro
29 Mingles Seoul
30 Le Du Bangkok
31 Le Calandre Rubano
32 Piazza Duomo Alba
33 Steirereck Vienna
34 Enigma Barcellona
35 Nusara Bangkok
36 Florilège Tokyo
37 Orfali Bros Dubai
38 Frantzén Stockholm
39 Mayta Lima
40 Septime Parigi
41 Kadeau Copenhagen
42 Belcanto Lisbona
43 Uliassi Senigallia
44 La Cime Osaka
45 Arpège Parigi
46 Rosetta Mexico City
47 Vyn Skillinge
48 Celele Cartagena
49 Kol Londra
50 Restaurant Jan Monaco